tris La Guida
Tristano Gallo, presidente dell'ASD O-zone e ideatore dell'Alpiteca, è Guida alpina con all’attivo numerose prime sulle Alpi ed un’intensa carriera professionale svolta a tutto campo sulle terre alte anche come fotografo e documentarista. Avvicinatosi alle montagne di casa in giovane età compie, poco più che diciassettenne, la prima solitaria invernale dei Torrioni Centrali sulla nord del Monviso e la prima discesa in sci lungo il Couloir Centrale della stessa parete. Successivamente in breve tempo concretizza, sia da solo che in compagnia di amici storici come Gian Carlo Grassi, una notevole attività partecipando alla fase esplorativa dell’arrampicata su ghiaccio sulle Alpi sud-occidentali. Tra le realizzazioni di questo periodo vi sono la prima solitaria del "Couloir Claude" e la prima ascensione di "Yoghi Gully", quando il dry-tooling ancora si chiamava misto, nel gruppo del Monviso. Sempre negli stessi anni nascono itinerari che hanno rappresentato un punto di riferimento per l’evoluzione locale dell’arrampicata trad come "Rambo" sulla sud-ovest del Corno Stella e "Saluzzesi ’83" alle Barricate ma anche bellissime vie su altri massicci come quella, poi dedicata a "Carlo Giorda", sulla sud delle Petites Jorasses. Impegnatosi nel mestiere di Guida alpina ha intrapreso svariate spedizioni extraeuropee con particolare predilezione per le remote vette della Patagonia e dell'Alaska.
donato Il Professore
Donato Lella, responsabile dell’Area sportiva, è laureato in Scienze Motorie ed è noto nell’ambiente dell’arrampicata per essere uno tra i più longevi atleti del panorama competitivo. La grande spinta verso l’arrampicata giunge da un video del grande Patrick Edlinger visto in televisione cui fa seguito un corso presso la Sezione C.A.I. di Pinerolo. Le tappe più significative della sua carriera sono: nel 1989 il suo primo 8a “Tutto da rifare” nella falesia cuneese di Andonno, nel 1996 consegue il brevetto di tracciatore internazionale di arrampicata sportiva a Berna, nel 2001 la conferma come atleta di livello internazionale con il 10° posto nella finale nel Master di Serre Chevalier e l’anno successivo con il 7° posto in Coppa del Mondo a Kranj in Slovenia. Il 2005 è l’anno della consacrazione in qualità di tracciatore con la partecipazione al Campionato del Mondo di difficoltà e boulder a Monaco, al Campionato del Mondo giovanile di Pechino e al Rock Master di Arco di Trento. Come tracciatore ha all'attivo più di 30 competizioni internazionali, mentre in veste di Allenatore ha al suo attivo esperienze con la nazionale italiana e venezuelana. Sulla roccia ha un livello massimo di 8a+ a vista e di 8c sul lavorato. Oggi la sua passione per questo sport si sviluppa nelle più disparate direzioni: atleta, falesista, tracciatore  internazionale e allenatore.